sabato 27 Luglio 2024
Energia

Firmato memorandum per gasdotto East-Med tra Italia, Israele, Cipro e Grecia

Speciale infrastrutture: firmato memorandum per gasdotto East-Med tra Italia, Israele, Cipro e Grecia

Nicosia, 05 dic 18:15 – (Agenzia Nova)– I ministri dell’Energia di Cipro e Israele, rispettivamente Yiorgos Lakkotrypis e Yuval Steinitz, il ministro delle Infrastrutture greco Giorgos Stathkis e l’ambasciatore d’Italia a Nicosia, Andrea Cavallari, e rappresentanti dell’Ue hanno firmato oggi sull’isola del Mediterraneo orientale un memorandum d’intesa per la cooperazione nel progetto del gasdotto East-Med. Lo riferisce il sito web del governo di Nicosia, citando un comunicato congiunto diffuso al termine dell’incontro. La firma di questo memorandum d’intesa ed il quadrilaterale che si è tenuto oggi “conferma la nostra intenzione a cooperare per consentire e migliorare lo sviluppo e l’attuazione del progetto del gasdotto East-Med”, si legge nella dichiarazione.

Il memorandum per lo sviluppo del gasdotto costituisce “un’opzione praticabile e strategica e un’infrastruttura di interesse speciale per gli Stati produttori di gas e l’Unione Europea”, si aggiunge nella dichiarazione congiunta. “Il progetto garantirà una rotta di esportazione diretta a lungo termine da Israele e Cipro verso la Grecia, l’Italia e altri mercati europei come elemento aggiuntivo del corridoio del Mediterraneo orientale, rafforzando così la sicurezza dell’approvvigionamento dell’Ue e promuovendo nel contempo la concorrenza tra i fornitori di gas”, prosegue la nota. Italia, Israele, Cipro e Grecia aggiungono: “Abbiamo anche espresso la nostra volontà di cooperare per facilitare gli studi necessari, le autorizzazioni, la costruzione e il funzionamento del progetto”. A tal riguardo, “il gruppo di lavoro composto dai direttori generali dei nostri ministeri dell’Energia, istituito dai ministri al vertice di Tel Aviv del 3 aprile scorso, continuerà a svolgere riunioni, con il mandato di discutere, tra l’altro, delle disposizioni in vista della firma di un accordo intergovernativo tra Cipro, Grecia, Israele e Italia entro il 2018”.

L’incontro di oggi segue quello di Tel Aviv avvenuto lo scorso aprile, quando è stato firmata una dichiarazione congiunta per la costruzione del gasdotto. L’infrastruttura avrà una lunghezza di circa 2 mila chilometri e sarà completata entro il 2025, secondo quanto affermato da Steinitz. Lo studio di fattibilità del gasdotto è stato condotto dalla società greca Igi Poseidon con il sostegno dell’Unione europea. Lo scorso 3 aprile i ministri Carlo Calenda, Steinitz, Stathakis, Lakkotrypis, ed il commissario europeo per l’Azione sul clima, Miguel Arias Canete, avevano firmato una dichiarazione congiunta per il lancio del gasdotto East-Med che porterebbe in Italia il gas del giacimento offshore israeliano Leviathan, passando attraverso le acque di Cipro e Grecia. Il progetto dovrebbe essere realizzato dalla società italiana Edison, controllata dalla francese Edf, in collaborazione con la greca Depa. Il gasdotto sottomarino East-Med sarà il più esteso e più profondo al mondo: lungo 2.200 chilometri e profondo 3 chilometri. Il costo previsto dell’infrastruttura è di circa 6-7 miliardi di dollari. (Res)