mercoledì 11 Settembre 2024
Iniziative 2023

Lo stato di salute della sanità marchigiana

 

Venerdì 20 gennaio alle ore 21 il Gruppo Fuoritempo organizzerà l’iniziativa “Lo stato di salute della sanità marchigiana” presso la Biblioteca comunale “Sebastiano Dominici” di San Michele al fiume.
Interverrà Vania Sciumbata, segretaria confederale CGIL Pesaro Urbino. Negli ultimi anni si è occupata principalmente di sanità.

L’annunciata riforma della sanità regionale sta avvenendo senza alcun tipo di certezza sui contenuti e sui servizi ai cittadini e sulle prospettive per il personale. Ad oggi, nonostante i reiterati appelli, una parte rilevante dei servizi pubblici che fino a poco tempo fa erano gestiti dal servizio sanitario nazionale sono di fatto demandati o garantiti dal privato.

Le liste d’attesa lunghissime costringono troppi cittadini a rivolgersi al privato o altrove investendo peraltro risorse economiche in una fase storica di grande difficoltà, segnata da un’inflazione altissima e dall’aumento dei costi delle bollette. Molti pensionati stanno rinunciando alla prevenzione e alle cure. All’interno degli ospedali, poi, sempre più turni sono affidati a società private che stanno alimentando costi pubblici molto elevati senza che ci sia una possibilità di verifica della qualità del servizio reso ai cittadini a causa di un vuoto normativo cui ancora non si è posto rimedio. I cittadini vedono ridotte le prestazioni fornite dal sistema pubblico e i reparti ospedalieri sempre più spesso assistono al fenomeno dei medici che decidono di migrare altrove ed i pronti soccorsi intasati.

Sarà l’occasione anche per discutere dell’esigenza di riequilibrare la ripartizione delle risorse tra i livelli assistenziali ospedaliero, distrettuale e della prevenzione, oggi nettamente sbilanciata a favore del primo. La necessità di strutturare una rete ospedaliera efficace, sostenibile ed omogenea tra i vari territori. Quella di dare concretezza al percorso di sviluppo delle Case e degli Ospedali di comunità, specie reperendo personale necessario a garantirne l’operatività, a partire da quello medico e infermieristico. Il recupero delle centinaia di migliaia di prestazioni di specialistica ambulatoriale sospese a causa di una pandemia con la quale, purtroppo, dobbiamo continuare a fare i conti. La rivisitazione dell’assetto dei servizi residenziali, semi-residenziali e domiciliari, in tutta la regione.

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio gratuito dell’amministrazione comunale di Mondavio.