Coprifuoco
Attualmente il coprifuoco scatta alle 22 e si chiede uno slittamento alle 23. Non è difficile prevedere che quando sarà fissato alle 23, si raccoglieranno le firme per chiudere alle 24.
In ogni caso è bene ricordare che non si tratta di un provvedimento liberticida, in vigore solo in Italia, ma è una misura anti contagio che in questo momento riguarda l’80% dei cittadini europei.
In Francia il divieto di circolare scatta alle ore 19 e termina alle 3 del mattino e da metà maggio il coprifuoco sarà spostato alle ore 21. In Germania scatta alle ore 21 e termina alle 5 di mattina nei Länder (e sono la maggioranza) in cui viene superata una certa soglia di contagi. L’Austria chiude tutto alle ore 20. Gli spagnoli e gli ungheresi devono rincasare entro le 23. In Irlanda il divieto di circolazione scattava alle ore 20 ed è stato revocato quando la situazione epidemiologica è notevolmente migliorata, lo stesso è accaduto in Portogallo e c’è da attendersi che accadrà anche in Italia.
La riduzione o l’abolizione del coprifuoco saranno una conseguenza della campagna vaccinale e dei sacrifici che stanno facendo milioni di cittadini, non una conquista di questo o quel partito.