martedì 10 Settembre 2024
Politica locale

L’azienda è ’inForma’ Palestre, sala relax e il personal trainer Confindustria ci prova

Si corre anche da noi verso la formula dei campus californiani: mensa, sala relax, palestra e personale di supporto nelle aziende per il benessere dei dipendenti. Ancora un gruppo di mosche bianche in provincia, ma qualcosa si sta muovendo «forse anche perché gli operai sono difficili da trovare», commentava uno degli imprenditori presenti ieri a palazzo Ciacchi, sede di Confindustria, dove è stata presentata l’iniziativa «Azienda inForma». «Presentiamo questa iniziativa – ha detto il presidente di Confindustria Alessandra Baronciani – che nasce dalle richieste dei nostri associati ed è rivolta al benessere dei dipendenti». Accanto a lei il direttore Andrea Baroni e quindi i partner di questa iniziativa che sono Viviana Acclavio, Chiara Angione, Giusto Gusto, Roberto Della Santina, Michele Ravagli, Tommaso Fulvi Ugolini e Michele Rossini, un gruppeto di specialisti che racchiudono tutta una serie di tenatiche che vanno dalla cura del fisico, alla nutrizione fin’anche allo psicologo.A portare l’esperienza di un sistema comunque non proprio complesso, Alessandra Annibali responsabile del personale della ‘Schnell’, azienda con 450 dipendenti: «Avevamo impiantato la palestra interna nel 2019, ma poi ci siamo fermati per il Covid. Abbiamo ripreso da un anno. C’è partecipazioni da parte dei dipendenti e comunque abbiamo riscontrato la soddisfazione del personale per questa iniziativa. All’interno si entra solamente se c’è il personal trainer che stila un piano di lavoro personalizzato. Ma ancora non abbiamo monitorato se ci sono riscontri positivi sul piano della produttività».Il direttore di Confindustria Andrea Baroni non ha dubbi «perché attraverso questi metodi, si ha una maggiore efficienza globale del personale: aumenta la redditività, diminuiscono gli infortuni sul lavoro ed anche le malattie professionali» e «nasce anche un maggiore attaccamento all’azienda», aggiunge la psicologa. Non solo questo perché tutti sperano anche che il ‘pacchetto lavoro e qualità’ eviti anche l’emigrazione dei giovani verso le grandi città del nord Italia ed anche all’estero, dove il sistema dei campus californiani è già arrivato da tempo.«Azienda inForma rappresenta una opportunità concreta per consolidare la crescita e la sostenibilità dell’impresa nel suo complesso – dice Baronciani –: si tratta di un passo significativo per le aziende che vogliono diventare agenti di un positivo cambiamento sociale. Per evitare il fai da te Confindustria aggiunge anche «che i servizi offerti sono particolarmente vantaggiosi per le imprese che desiderano aderire a questo progetto che è promosso dall’organizzazionale mondiale della Sanità. Il nostro obiettivo è offire alle aziende l’opportunità di accedere a professionisti esperti che possano guidarle nell’implementazione di azioni pratoiche volte a migliorare il benessere dei propri dipendenti adottando le linee operative per promuovere uno stile di vita sano all’interno dell’ambiente di lavoro con consegueguenti benefici anche nella vita privata».m.g.