mercoledì 23 Ottobre 2024
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L’on. Ciccioli trova il tempo di parlare di fotovoltaico… e della centrale turbogas no?

ciccioli.jpg
In questi ultimi mesi a
San Lorenzo in campo si è innescata un grossa polemica in merito
alla costruzione di pannelli solari.

Sebbene
creda che l’installazione dei pannelli vada regolamentata e che di
preferenza questi vadano costruiti sui tetti delle case o dei
capannoni industriali, allo stesso tempo ritengo che il solare
sia
una fonte di energia che va sviluppata e incentivata il più
possibile; personalmente dalla torre preferisco buttare una centrale
turbogas piuttosto che un campo fotovoltaico.

E’ giusto alimentare la
discussione su come migliorare l’efficienza dei pannelli e anche su
quale possa essere la loro migliore locazione, ma i toni accesi delle
ultime settimane su questo argomento mi fanno pensare…

Ad alimentare i miei dubbi
èl’articolo
apparso sul quotidiano “Corriere Adriatico” di martedì 27
1luglio relativo alle dichiarazioni dell’ On. Carlo Ciccioli
(Pdl): “
Sui quei pannelli solari va fatta
marcia indietro
”.
Caspita! Mi sono detto…
Un onorevole (di centrodestra) che si scomoda a parlare della
questione dei pannelli di un piccolo paese come San Lorenzo
(amministrato dal centrosinistra).

Mentre leggo l’articolo mi
ricordo che l’On. Ciccioliaveva accompagnato il 13 febbraioscorso
l’On. Stefano Saglia (sottosegretario del Ministero allo Sviluppo
Economico, anche lui del Pdl) ad un “incontro privato” al comune
di Corinaldo per discutere della centrale turbogas.
Era un periodo di piena
campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale delle
Marche e a non pochi questo “incontro privato” era apparso più
una “passerella politica”.
All’uscita dell’incontro
l’On. Saglia aveva lasciato questa dichiarazione: “Voglio
ribadire che non sono contrario a priori a questo tipo d’impianto e
che non sono tra quelli che pensano che la mortalità sia maggiore
nelle vicinanze di una centrale. Detto questo, ci sono delle
procedure ed un iter che non sarebbe giusto interrompere nei riguardi
dei cittadini proponenti del progetto […] In questo momento abbiamo
un giudizio politico negativo della regione Marche, se sarà negativo
anche il parere tecnico, e tenendo conto della contestualizzazione
del territorio che è fondamentale, la centrale molto probabilmente
non si farà
”.
Non mi risultano invece
dichiarazioni esplicite dell’On. Carlo Ciccioli sulla questione della
centrale turbogas. E non ci starebbero nemmeno male visto che ad oggi
l’iter per l’autorizzazione della centrale di Corinaldo non si è
fermato.

Forse mi è sfuggito un
intervento esplicito da parte di Ciccioli… ma sarebbe bello se,
dopo aver trovato il tempo di discutere di impianti fotovoltaici in
prossimità di qualche appartamento di un paese dell’entroterra,
l’Onorevole trovasse anche il tempo di pronunciarsi su una centrale
turbogas di grandi dimensioni (870 megawatt di potenza elettrica
complessiva) che avrebbe effetti e ricadute sull’ambiente e sulla
salute di tutta una vallata.

Il
gruppo Fuoritempo ha quindi deciso diinoltrare il terzo sollecito al comune di Corinaldoper lo svolgimento di un
nuovo incontro (questa volta pubblico) sia con l’on. Saglia sia con l’on.
Ciccioli… chissà che non si riesca a riportare “l’amico”2di nuovo nel nostro territorio.

Lo
aspettiamo… anzi, li aspettiamo!

1Notizia
apparsa anche sul quotidiano “Il Resto del Carlino” del 31
luglio 2010

2Così,secondo
la stampa
, l’on. Ciccioli ha definito l’on. Saglia durante la
presentazione dell’incontro a Corinaldo svoltosi il 13 febbraio 2010