Furto in Africa
Lungo le coste dell’Africa
occidentale, una delle zone più pescose del pianeta, si sta
compiendo un saccheggio che causa l’impoverimento delle popolazioni
costiere dalla Mauritania in giù.
Si tratta della pesca
illegale effettuata da pescherecci stranieri (cinesi, sudcoreani ed
europei) che spesso senza licenza e potendo contare sulla corruzione
riescono a godere di una sostanziale immunità, tanto che David
Doulman, funzionario della Fao, ha dichiarato che “la pesca
illegale in Africa occidentale è fondamentalmente fuori controllo”.
Si tratta di un giro d’affari notevole: gli Stati uniti e l’Unione
europea stimano che la pesca illegale ammonti ogni anno al valore di
23 miliardi di dollari in tutto il mondo. E la proporzione più alta
di questa pesca illegale, costituita dal 37 per cento, avviene
proprio nel mare dell’Africa occidentale.