sabato 27 Luglio 2024
ArticoliArticoli 2010

Il Governo chiude il Parlamento

chiuso_per_ferie.jpg
Mentre l’Italia è in
difficoltà, i partiti del centro-destra si prendono una pausa di
“riflessione” chiudendo il Parlamento per una settimana. Grande
dimostrazione di senso di responsabilità da parte di chi ci governa.

Fabrizio Cicchitto,
capogruppo del Pdl, spiega senza mezzi termini come “in pendenza di
una mozione di sfiducia non sia opportuno che in Aula si affrontino
questioni delicate, in quanto prevale la questione di carattere
generale
“.
D’accordo anche i finiani,
che con l’appoggio alla riforma Gelmini ci hanno fatto capire che il
loro senso “politico” non è quello di riformare il centro-destra
ma di occupare poltrone.

Chiaramente l’opposizione
non ci sta, anche perché in questa settimana era in programma il
voto di sfiducia al ministro della “subcultura” Bondi.

La sospensione dei lavori
del Parlamento ci fa comprendere come questa maggioranza intenda il
ruolo parlamentare…
Il paese ha dato il
mandato ai parlamentari per lavorare – ognuno nel suo ruolo,
maggioranza ed opposizione – per legiferare, trovare soluzioni, fare
proposte, discutere, affrontare le questioni che assillano l’Italia.
Ci si chiede quale altra Istituzione del nostro paese possa prendere
pausa da se stessa, dalle proprie funzioni, dai propri doveri.

Spesso ho letto di Governo
e maggioranza che criticavano una giornata di sciopero degli operai,
degli insegnanti, degli studenti… definendola una scelta non
responsabile.
E’ invece responsabile
“chiudere” per una settimana il Parlamento?