lunedì 9 Settembre 2024
ArticoliArticoli 2009

Ancora armi italiane per l’esercito Usa

15457.jpg
Un’altra
società di Finmeccanica, DRS Technologies
sta armando le forze armate degli Stati Uniti, in particolare
l’Esercito. Vediamone le commesse (tutte ricevute durante
quest’estate) che ammontano a un totale di 571 milioni di dollari.

Cento
milioni di dollari è l’entità dell’appalto per la fornitura di
270 rimorchiHeavy Equipment Trasporter(HET). L’HET “è
concepito per trasportare veicoli da combattimento; è in grado di
trasportare, su strada e fuori strada, tutti i tipi di veicoli
cingolati o ruotati, container e cargo di grandi dimensioni fino a un
peso massimo di 80 tonnellate.”

Vi
è poi la spesa di 49 milioni di dollari per la produzione e
fornitura di sistemi di visione ad infrarossi per l’Esercito. Le
consegne saranno completate a gennaio 2011. Tali sistemi di visione
servono ai soldati che utilizzano veicoli da combattimento, tra cuiAbrams,BradleyeHumveee consentono di
“rilevare, identificare e ingaggiare gli obiettivi tattici
dell’avversario a qualsiasi ora del giorno e della notte, anche in
condizioni di visibilità nulla.”

Altri
tre nuovi contratti, per un valore complessivo di oltre 85 milioni di
dollari, riguardano la produzione e consegna di visori termici,
sofisticata strumentazione terrestre e altri rimorchiatori per
l’Esercito.

Per
i visori termici la spesa è di 35,2 milioni di dollari. Le consegne
proseguiranno fino a giugno 2011. I visori termici sono un sistema di
difesa navale, “in grado di intercettare e rispondere a missili
antinave e ad altre minacce, attualmente impiegato su tutte le classi
di navi da combattimento della Marina statunitense”.

Per
300 rimorchiatoriHematla spesa è di 22 milioni di dollari;
hanno la funzione di trasportare carichi di vario genere su strade
asfaltate e sterrate. È il nono ordine nell’ambito di un contratto
firmato nel 2005. “Si tratta di un rimorchiatore ad elevata
mobilità con capacità fino a undici tonnellate, che si è
dimostrato essenziale nell’OperazioneIraqi Freedom.”

Altri
28 milioni di dollari serviranno per l’ammodernamento dei veicoli
da combattimentoBradley.

DRS
Tecnologies si è poi aggiudicata un ordine di 120 milioni di dollari
per la fornitura di 7200 generatori elettrici all’Esercito. Le
consegne termineranno a gennaio 2011.

Sempre
per l’Esercito, DRS Tecnologies si è aggiudicata un contratto da
217 milioni di dollari per la fornitura di mini computer.

Sul
mercato statunitense Finmeccanica si è attivata anche dal punto di
vista finanziario, con la prima emissione obbligazionaria nello stato
a stelle e strisce. Il prestito, di complessivi 800 milioni di
dollari, è ripartito in duetrancherispettivamente di 500
milioni con scadenza a 10 anni e cedola pari a 6,25 percento e di 300
milioni con scadenza a 30 anni e cedola pari a 7,375 percento.

I
titoli saranno quotati alla Borsa di Lussemburgo.

L’operazione
ha registrato una domanda per un valore che ha superato di oltre tre
volte l’ammontare offerto. “Il successo della sottoscrizione e
l’ottima accoglienza anche dell’emissione a 30 anni, la più
lunga oggi disponibile sui mercati, confermano l’apprezzamento
degli investitori istituzionali nei confronti della strategia
industriale e finanziaria di Finmeccanica”, che considera gli Stati
Uniti come uno dei mercati di maggiore rilevanza industriale e
commerciale.

Il
collocamento dell’operazione è stato curato da Bank of America,
Merrill Lynch, Citi, JP Morgan e Morgan Stanley, nonché da Barclays
Capital, Royal Bank of Scotland e Société Générale.